Pesce salato e tabacco vengono scambiati con pellicce e cereali per mangimi. Un blocco di legno grezzo diventa un cavallo giocattolo e viene venduto in una bancarella di un mercatino artigianale locale. Semi di cocomero, seminati e coltivati, diventano frutti finiti prima di cambiare di mano in una bancarella a bordo strada.
Creare da zero qualcosa, coltivarlo con le proprie mani e poi dargli vita propria vendendolo o scambiandolo, è il principio del commercio. Il commercio si è evoluto nel corso dei secoli, e i più grandi cambiamenti si sono verificati con il trasporto ferroviario, il boom della produzione e internet. Ma, per quanti cambiamenti ci siano stati, le radici del commercio rimangono fermamente piantate.
Oggi, migliaia di merchant Shopify producono oggetti fatti a mano e li vendono alle mostre dell’artigianato, in negozi pop-up o attraverso i loro negozi online in tutto il mondo. L’ecommerce dà più visibilità agli artigiani, e le app li aiutano a gestire le loro attività in maniera più efficiente, così possono dedicarsi a ciò che sanno fare meglio: la loro arte.
Negli anni abbiamo condiviso molti approfondimenti sulle attività fai da te, attraverso case study e guide per aiutare a trasformare la propria passione in un lavoro.
Tuttavia, potresti non sapere esattamente cosa fare e vendere. Magari stai cercando un nuovo hobby per non stare con le mani in mano (e arrotondare le tue entrate), o forse non te la cavi alla grande nei lavori manuali e sei in cerca di idee alternative su come guadagnare soldi online.
Ecco perché abbiamo compilato una lista di idee per oggetti fai da te da vendere adatte a chiunque, dai principianti agli artigiani esperti, che comprendono lavori qualificati e lavori che non richiedono particolari capacità.
INDICE
12 prodotti fai da te da creare e vendere
- Bombe da bagno e saponi
- Magliette e articoli con stampe
- Gioielli
- Regali personalizzati e subscription box
- Candele
- Opere d'arte e stampe
- Prodotti digitali
- Prodotti tradizionali fatti a mano
- Oggetti in legno
- Portachiavi
- Oggetti fai da te in stampa 3D
- Oggetti all'uncinetto o a maglia
1. Bombe da bagno e saponi
Cercando su Google, troverai pagine di tutorial che spiegano come fare in casa saponi, bombe da bagno e altri prodotti di bellezza. Si va da semplici ricette fai da te per sali da bagno a formule più complesse che richiedono emulsioni e conservanti. Quest’idea commerciale non richiede una particolare creatività (si possono fare saponi e bombe da bagno usando stampi commerciali) ma il packaging design e il brand sono molto importanti per i prodotti di bellezza, quindi prendi in considerazione l’assunzione di un designer.
💡 Suggerimenti:
- Tieni sotto controllo l’inventario: le bombe da bagno fanno più bollicine se sono fresche, e gli ingredienti naturali nel sapone (come gli oli essenziali) possono scadere.
- Fai ricerche sulle materie prime che utilizzi per assicurarti che siano di prima scelta e sicure sulla pelle. È consigliabile studiare i principi base della chimica.
- Verifica con le autorità locali che il luogo di produzione rispetti le norme sanitarie. In Italia, la normativa non consente di produrre cosmetici, inclusi i saponi, in casa propria. Per avviare un’attività di questo tipo è necessario avere un locale adibito a laboratorio che abbia ottenuto i permessi dell’ASL e del comune di riferimento. Ti consigliamo di contattare in primo luogo la tua ASL o il tuo comune di riferimento per ottenere informazioni più dettagliate sulla corretta procedura da seguire.
2. Magliette e articoli con stampe
Possiamo definirla un’attività creativa per i non creativi. La tua idea originale viene progettata e stampata su vari oggetti come magliette, tazze, borse e bandana per cani. Il prodotto finito viene poi spedito direttamente al cliente. È un’attività che non richiede un eccessivo impegno, pertanto è accessibile a molti.
Inizia: vendere magliette online, la guida definitiva
💡 Suggerimenti:
- Le magliette e gli articoli stampati possono essere complementari alla tua attività. Ad esempio, le palestre, i musicisti e le organizzazioni di beneficenza potrebbero costruire più facilmente il loro brand inviando gadget brandizzati ai clienti.
- Non sei un designer? Puoi cercare dei designer in grado di aiutarti a realizzare le idee per la tua attività su siti come Creative Market o Upwork.
- Usa un’app per la stampa e la realizzazione come Printful o Hoplix. Si integrano con il tuo negozio Shopify e stampano, realizzano e inviano automaticamente tutti gli ordini.
3.Gioielli
I gioielli sono un’altra valida idea per un’attività commerciale che può spaziare da qualcosa di molto semplice (come collane di perline o braccialetti intrecciati) a qualcosa di più complesso da creare con speciali attrezzature (come l’argenteria). Si tratta però di un mercato già saturo, pertanto è importante concentrarsi sul lavoro da fare per far sì che il tuo design si distingua. C’è una nicchia a cui puoi rivolgerti? Per iniziare, ecco la nostra guida su come vendere gioielli online.
Esempi:Manuel Bozzi su Shopify
💡 Suggerimenti:
- La moda cambia. Assicurati che la tua idea sia valida osservando come cambiano le tendenze nel settore dei gioielli. Per farlo, puoi usare Google Trends e seguire fashion blogger e influencer famosi.
- Prendi in considerazione l’inserimento di app come Valigara, per gestire il tuo negozio di gioielli online.
- La fotografia è molto importante, ma è anche difficile per via delle dimensioni e delle qualità riflettenti dei gioielli. Vale la pena quindi di fare un investimento e assumere un professionista per avere foto di prodotto di qualità. Per risparmiare, puoi dividere i costi dei servizi fotografici con aziende di abbigliamento con cui associare il tuo brand.
4. Regali personalizzati e subscription box
I regali o le subscription box sono una grande idea per chi non è così bravo nei lavori manuali ma ha a cuore la personalizzazione e vuole vendere prodotti artigianali online.
A differenza della stampa on demand, le box personalizzate sono piuttosto impegnative. L’assemblaggio può essere un po’ noioso, ma ha i suoi vantaggi: le subscription box vengono preparate in genere tutte assieme una volta al mese, e hanno sempre le stesse dimensioni, il che semplifica il processo di spedizione.
Inizia: come lanciare una Subscription box
💡 Suggerimenti:
- Calcola le tue esigenze di spazio per stoccaggio e assemblaggio. Riesci a far stare tutto a casa tua o devi affittare un locale?
- Invoglia i clienti a interagire con te. Offri uno sconto importante o il primo mese gratuito a chi paga in anticipo per l’abbonamento.
- Usa app come Recurring Orders and Subscriptions per gestire gli abbonamenti
5. Candele
Il mercato globale delle candele ha registrato una costante e sostenuta crescita negli ultimi anni, attestandosi sugli 8,33 miliardi di dollari nel 2023, con un tasso di crescita annuo composto del 2,7% previsto per il periodo 2024-2030. All’interno di questo mercato ci sono molte nicchie da esplorare: candele religiose, di compleanno, ecologiche e naturali, profumate, in cera d’api, originali e molto altro.
Come per i saponi, non mancano tutorial su come fare candele fai da te, e i metodi base per sciogliere e versare richiedono davvero poche abilità manuali. Tra le possibili idee per oggetti fai da te da vendere, le candele sono forse l'opzione che richiede meno manualità.
💡Suggerimenti:
- Sottoscrivi un’assicurazione e utilizza etichette di sicurezza. Data la natura dell’utilizzo delle candele, che comporta il rischio di incidenti o incendi, è consigliabile proteggere la propria attività da eventuali cause civili che potrebbero derivare dall’uso del prodotto.
- Per farti notare in un mercato così affollato, dovrai puntare a una nicchia. Frostbeard Studio, ad esempio, si concentra sugli appassionati di libri, creando aromi per candele con nomi ben studiati e pieni di riferimenti letterari.
- Fai attenzione al branding e al packaging. Le candele non sono molto diverse l’una dall’altra dal punto di vista degli ingredienti, ma il tuo prodotto può spiccare per un bel packaging e un brand che funziona.
6. Opere d’arte e stampe
Dimentica la storia dell’artista povero. Non c’è periodo migliore di questo per creare la tua arte e venderla (senza svenderla). Che la tua specialità sia la pittura o le stampe, puoi rivolgerti a un pubblico molto vasto e vendere in tutto il mondo.
Inizia: come vendere arte online
💡Suggerimenti:
- Lavora con una galleria affermata come Spokeart, supportata da Shopify, per mostrare in prima persona il tuo lavoro e trovare il pubblico per il tuo negozio online.
- Fai foto professionali dei tuoi lavori, o, per spendere meno, scannerizzali con uno scanner e metti insieme le immagini con Photoshop.
- Prendi in considerazione l’idea di riprodurre la tua arte in formati diversi, da stampe e cartoline a magliette e tazze. Puoi farlo da solo, con un servizio di print on demand, oppure permettere ad altri brand ecommerce di usare i tuoi lavori.
7. Prodotti digitali
La digitalizzazione dei beni non accenna a fermarsi. Realizzare e vendere prodotti digitali come licenze, modelli di inviti a nozze, webinar o attività con Photoshop richiede un po’ di preparazione, ma una volta avviata l’attività non c’è bisogno di molto lavoro. Le spese generali sono molto basse e non devi preoccuparti di questioni come inventario e spedizione che interessano soltanto i prodotti fisici.
Esempi:10 cose da vendere su Shopify (diverse dai prodotti fisici)
💡Suggerimenti:
- Scegli un metodo di consegna. Puoi integrare app come Digital Downloads e Sky Pilot al tuo negozio Shopify per spedire automaticamente beni digitali, o fornire a ciascun cliente un link per il download.
- Se ospiti file su Shopify, accertati che ciascuno di essi non superi i 5 GB. Per file più grandi, prova a comprimerli in archivi zip.
8. Prodotti tradizionali fatti a mano
Articoli in pelle, ceramiche... sono tutti oggetti tradizionali che hanno un mercato in crescita. Le reazioni negative contro la produzione di massa stanno prendendo piede e avvantaggiando lo slow food, i prodotti unici e su misura, e l’artigianato artistico. Molte di queste discipline richiedono abilità che si acquisiscono nel tempo, ma puoi accedere al tuo mercato interno e imparare con tutorial online, workshop nella tua zona, e iniziare (anche sbagliando).
Esempi: Old World Kitchen su Shopify (Case Study)
Inizia: 8 hobby comuni da cui poter guadagnare, come vendere cibo online
💡Suggerimenti:
- Ciò che rende i prodotti artigianali così interessanti è soprattutto la storia che c’è dietro a chi li ha creati. Tessi la tua storia nelle pagine prodotto, in una pagina ‘chi siamo’ efficace, e anche nel packaging.
- Come crescerai? Se la tua idea decolla, valuta come mantenere la natura artigianale dei tuoi prodotti, anche realizzandone grandi quantità: puoi assumere produttori a contratto? Puoi dare in appalto a un produttore alcune parti del prodotto e poi finirlo a mano?
9. Oggetti in legno
La lavorazione e l’intaglio del legno sono delle affascinanti arti ancora molto diffuse sul territorio italiano. Il legno come materiale riscuote ancora molto successo tra i consumatori: trasmette calore e conferisce agli oggetti un aspetto rustico o di lusso a seconda di come viene trattato (risulta quindi molto versatile).
Realizzare piccoli oggetti in legno fatti a mano da vendere online richiede un po’ di manualità e qualche attrezzo ma nulla di così costoso da risultare una barriera insormontabile per iniziare.
Tra gli oggetti in legno più gettonati ci sono i quadretti realizzati con il pirografo: sono sempre di più gli artigiani che danno vita a vere e proprie opere d’arte su tavola. Cornici, arredi per la casa, ciondoli, targhette, quadri… sono davvero tante le idee per oggetti fai da te da vendere in legno!
💡 Suggerimento:
- Uno dei modi migliori per promuovere la propria attività artigianale è puntare sull’Instagram Marketing o, in generale, su social che vivono sulla condivisione delle immagini (uno su tutti Pinterest).
10. Portachiavi
Quella dei gadget è una vera e propria mania: agende con il logo dell’azienda, magliette, zaini, cappellini e, sì, anche portachiavi.
I portachiavi sono una delle idee fai da te da vendere più semplici da realizzare e permettono di scatenare la propria creatività. Come creare questi oggetti? Si possono percorrere diverse strade a seconda della propria manualità e dell’investimento iniziale che si intende fare per il reperimento dei materiali.
💡 Suggerimenti per realizzare portachiavi fai da te:
- Stampa in 3D del logo aziendale o di altre forme (alto investimento iniziale).
- Utilizzo di Fimo o altre paste polimeriche per modellare delle sculture (basso investimento iniziale, molta manualità richiesta).
- Uso di DAS e colori acrilici per realizzare portachiavi fai da te facili (basso investimento iniziale, molta manualità richiesta).
- Resina e stampi per dare forma a dei ciondoli (medio investimento, bassa manualità richiesta).
11. Oggetti fai da te in stampa 3D
La stampa 3D è ormai da anni sul mercato, questo significa che le stampanti - una volta disponibili solo a fronte di investimenti ingenti - ora sono alla portata economica di più persone, anche privati.
Grazie alla stampa in 3 dimensioni, è possibile progettare e creare pezzi unici fatti su misura. Le possibilità sono davvero infinite. Qui non si tratta di vere e proprie idee per oggetti fai da te da vendere - chiaramente il lavoro di produzione è lasciato alla stampante - la parte di artigianato è legata soprattutto alla progettazione del prototipo iniziale.
💡 Suggerimenti:
- Più è grande l’oggetto e più lunghi saranno i tempi di stampa: questo è un fattore fondamentale da tenere a mente quando si imposta la strategia di prezzo per la propria attività.
- Stanno nascendo sempre più app con cui è possibile sfruttare il print on demand con la stampa 3D su Shopify. Le puoi trovare sul nostro app store.
12. Oggetti all'uncinetto o lavorati a maglia
Tra le idee per oggetti fai da te da vendere, non possono mancare gli articoli all’uncinetto o a maglia. Un’arte antichissima quella della lavorazione a maglia che si tramanda di generazione in generazione e che oggi sta tornando in voga… e non solo tra la popolazione femminile. Emblematico il caso di Tom Daley, campione olimpionico di tuffi paparazzato a lavorare a maglia in tribuna mentre tifava per il team britannico a Tokyo 2020.
Tra gli oggetti fai da te più popolari troviamo maglioni e coperte, ma anche custodie per le agende, borsette in crochet e simpatici peluche realizzati con la tecnica giapponese Amigurumi.
Creare oggetti all’uncinetto o a maglia richiede un investimento basso in termini di materiali, alto se si pensa al tempo necessario per portare a termine un progetto.
💡 Suggerimento:
- Lavorare sul passaparola è il primo passo per iniziare a creare la propria nicchia di pubblico. Un passaparola che può essere offline - magari lasciando i propri biglietti da visita in attività locali - oppure online inviando alcune creazioni a micro influencer e invitando i clienti a condividere l’acquisto sui social.
Inizia: come ottenere copertura mediatica per far parlare del tuo prodotto.
Conclusioni sulle idee per oggetti fai da te da vendere
Riassumendo, ecco le 12 idee per oggetti fai da te da vendere elencate in questo articolo:
- Bombe da bagno e saponi
- Magliette e articoli con stampe
- Gioielli
- Regali personalizzati e subscription box
- Candele
- Opere d’arte e stampe
- Prodotti digitali
- Prodotti tradizionali fatti a mano
- Oggetti in legno
- Portachiavi
- Oggetti fai da te in stampa 3D
- Oggetti all’uncinetto o a maglia
Le idee non finiscono qui, puoi fare e vendere qualsiasi cosa, da biscotti per cani e tavolini per caffè a borsette e terrari. Sfoglia i nostri case study per altre idee su cosa creare.
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Come vendere prodotti fai da te online?
Il primo passo per vendere prodotti fai da te online è, ovviamente, crearli. Una volta creati i tuoi prodotti artigianali, potrai iniziare a venderli. Il modo migliore per farlo è aprire un negozio online con Shopify: è previsto un periodo di prova gratuito, non serve la carta di credito e non richiede alcuna capacità di programmazione.
È obbligatoria la Partita IVA per vendere oggetti fai da te?
Se vendi oggetti fai da te online con carattere abituale e continuità commerciale, la partita IVA è obbligatoria. Per carattere abituale e di continuità si intendono tutte quelle attività che hanno una durata complessiva superiore ai 30 giorni.
Quanto costa aprire un negozio online?
Il costo per aprire un negozio online con Shopify parte da soli 29 dollari al mese. È previsto un periodo di prova gratuito: non serve la carta di credito e puoi provare tutte le funzioni della nostra piattaforma di commercio senza alcuna limitazione.