Come guadagnare con YouTube nel 2024 (senza avere un milione di iscritti)

Le star di YouTube sono le vere celebrità del nostro tempo. Sono persone comuni che ottengono un vasto seguito grazie ai loro video. Pubblicando tutorial, recensioni e video di intrattenimento, hanno successo su internet e arrivano a guadagnare con YouTube.

Probabilmente, almeno in una fase iniziale, non è il denaro che spinge a diventare YouTuber, ma la voglia di creare qualcosa di nuovo e farsi conoscere dal pubblico.

Ad ogni modo, le opportunità di guadagno su YouTube sono moltissime ed allettanti. Stai pensando di aprire un canale su YouTube e vuoi sapere come monetizzare i tuoi contenuti? Questo articolo ti aiuterà a risolvere ogni dubbio.

Quanto si guadagna con YouTube?

In media è possibile guadagnare tra 25 centesimi e 4 euro ogni 1000 visualizzazioni. È bene specificare che questo valore dipende da diversi fattori, come il tipo di pubblico, il tempo di visualizzazione, la quantità di interazioni e di condivisioni. Secondo Hootsuite, 1 milione di visualizzazioni possono fruttare tra i 5.000 e i 7.000 dollari.

I 10 youtuber più pagati al mondo

Vuoi sapere chi sono gli YouTuber più pagati al mondo? Secondo Statista, questi sono i 10 account YouTube che hanno guadagnato di più nel 2023:

1. Mr. Beast (Jimmy Donaldson), 82 milioni di dollari
2. Rhett & Link, 35 milioni di dollari
3. Preston Arsement, 35 milioni di dollari
4. Ryan Kaji, 35 milioni di dollari
5. Jake Paul, 34 milioni di dollari
6. Markiplier (Mark Fischbach), 30 milioni di dollari
7. Logan Paul, 21 milioni di dollari
8. Brent Rivera, 17,5 milioni di dollari
9. Huda Beauty, 13 milioni di dollari
10. Marques Brownlee, 8,5 milioni di dollari

Ma come hanno fatto le star di YouTube a guadagnare cifre da capogiro come queste? Prima di entrare nei dettagli sulle modalità di monetizzazione offerte da YouTube, è bene chiarire uno dei dubbi più frequenti.

YouTube paga gli utenti per caricare video?

No, i content creator non vengono pagati da YouTube per caricare video, e la monetizzazione non avviene automaticamente. Per iniziare a guadagnare con YouTube, occorre attivare le opzioni di monetizzazione dalle impostazioni dell’account, aderendo al Programma partner di YouTube (controllando prima di rispettare i requisiti specifici) o pubblicando i video su YouTube Premium.

Quanti iscritti sono necessari per guadagnare con YouTube?

Per poter guadagnare con YouTube, devi avere un minimo di 1000 iscritti e 4000 ore di tempo di visualizzazione totale. Questi parametri sono stabiliti dalle regole del Programma Partner di YouTube (YPP), che consente di accedere alla monetizzazione dei contenuti.

Questa è decisamente una buona notizia: significa che anche i canali YouTube più piccoli possono essere monetizzati.

Il potenziale guadagno non è determinato unicamente dal numero di iscritti o di visualizzazioni; dipende anche dal livello di intrattenimento generato, dal mercato di nicchia a cui ci si rivolge e dai metodi usati per monetizzare su YouTube. Per partire col piede giusto, dai un'occhiata ai nostri suggerimenti su come creare un canale YouTube aziendale ottimizzato e come aumentare gli iscritti su YouTube.

Inoltre, la maggior parte degli YouTuber conta anche su altre fonti di guadagno: ad esempio, vende merchandising personalizzato, come t-shirt o prodotti print on demand.

Ma prima di scoprire quali sono i metodi per guadagnare con YouTube, è importante capire come analizzare il pubblico.

Come guadagnare con YouTube: 6 metodi

Ecco 6 metodi efficaci per generare entrate con YouTube: 

1. Diventa un partner YouTube
2. Vendi prodotti o gadget
3. Finanzia un progetto futuro con il crowdfunding
4. Sfrutta le opzioni di fan funding
5. Concedi a terzi l’utilizzo dei contenuti
6. Collabora con le aziende come influencer o affiliati

1. Diventa un partner Youtube

Puoi decidere di guadagnare con YouTube senza creare video oppure lavorare come content creator, in entrambi i casi il primo passo che devi fare è iscriverti al Programma partner di YouTube. Ricorda che per monetizzare il tuo canale è necessario rispettare alcuni requisiti, tra cui avere raggiunto 1000 iscritti al canale e 4000 ore di visualizzazione video nell'ultimo anno.

Ecco come attivare la monetizzazione su YouTube:

1. Accedi all'account YouTube che vuoi monetizzare.
2. Clicca sull'icona dell'account, in alto a destra.
3. Clicca su YouTube Studio.
4. Nel menù a sinistra, seleziona Monetizzazione.
5. Leggi e accetta i termini del Programma partner di YouTube.
6. Crea un nuovo account Google AdSense (necessario per ricevere i pagamenti), o associane uno già esistente al tuo account.
7. Configura le preferenze di monetizzazione.

A questo punto, torna sulla pagina principale e clicca la scheda Analytics sulla sinistra per impostare le opzioni di monetizzazione per ciascun video. Diventare un partner di YouTube è molto semplice, ma esistono modi più redditizi per guadagnare tramite la piattaforma.

Quante visualizzazioni servono per guadagnare con YouTube?

L'accesso al Programma Partner di YouTube che consente la monetizzazione dei video richiede un minimo di 4000 ore di visualizzazione in un arco temporale di 12 mesi su video pubblici.

Tuttavia, il numero di visualizzazioni non è direttamente collegato con il guadagno potenziale su YouTube: la piattaforma ti paga solo se gli utenti cliccano o guardano interamente l'inserzione pubblicitaria (che può durare 10, 15 o 30 secondi) presente nel tuo video.

In alternativa, puoi contare su YouTube Premium e non affidarti più agli inserzionisti e alla loro capacità di creare pubblicità coinvolgenti per guadagnare con YouTube.

Cos'è YouTube Premium?

YouTube Premium è un abbonamento a pagamento che consente ai fan di guardare e supportare i loro content creator preferiti senza interruzioni pubblicitarie.

I creator e le creator ricevono un compenso da YouTube Premium in base al numero di utenti Premium che guardano i loro contenuti, così potranno ottenere entrate secondarie che andranno ad aggiungersi agli introiti delle pubblicità.

Perché è importante non affidarsi solo alle inserzioni pubblicitarie per guadagnare

Nel 2022, YouTube ha ricevuto molte critiche per aver deciso di creare regole più specifiche riguardo alle inserzioni pubblicitarie. Molti utenti temevano di perdere gran parte dei loro introiti pubblicitari, a causa della natura dei loro contenuti.

Secondo le linee guida di YouTube, il contenuto può essere escluso dalle inserzioni pubblicitarie se contiene:

• Riferimenti sessuali, come parziale nudità e umorismo di stampo sessuale.
• Violenza, esposizione di gravi ferite ed eventi legati a forme di violenza estreme.
• Linguaggio inappropriato, comprese blasfemie e linguaggio volgare.
• Promozione, vendita e abuso di droghe e sostanze stupefacenti.
• Argomenti controversi, legati alla guerra, alla politica, ai disastri naturali e a tragedie di ogni tipo, anche se non viene mostrata alcuna immagine.

In realtà è dal 2012 che YouTube, tramite un processo automatico, toglie a tutti i contenuti considerati “negativi per la pubblicità” la possibilità di essere monetizzati. Gli YouTuber si trovavano così a perdere potenziali introiti, spesso a loro insaputa.

Ora invece gli utenti vengono prima avvisati, così hanno la possibilità di contestare l’esclusione di un loro video.

Se le inserzioni pubblicitarie consentono di generare un reddito passivo, in compenso YouTube trattiene circa il 45% del ricavo.

È per questo che gli YouTuber devono trovare altre fonti di guadagno per rendere la loro attività sostenibile.

2. Vendi prodotti o gadget

Vendere gadget come t-shirt, tazze, borse e cappellini brandizzati offre diversi vantaggi, non solo economici.

Aumenta la tua visibilità, trasporta nel mondo reale la notorietà acquisita online e rafforza il rapporto con i fan, che possono comprare qualcosa creato direttamente da te.

Vendere merce brandizzata è più facile di quanto possa sembrare.

Per prodotti specifici, come le magliette, puoi commissionare un design personalizzato a freelancer, che puoi trovare su Fiverr o altri siti simili.

E per gestire più agevolmente gli ordini e i clienti, puoi integrare il negozio con uno dei tanti fornitori di print on demand che preparano e spediscono gli ordini, fornendo assistenza alla clientela. In questo modo, potrai godere di tutti i vantaggi offerti dal dropshipping, liberandoti di una serie di incombenze. Inoltre, non dovrai anticipare i costi per la stampa: li sosterrai solo al momento della vendita effettiva.

Se il tuo canale YouTube conta già su un pubblico considerevole, hai due grandi vantaggi:

• Un motore di contenuti che porta costantemente traffico al tuo negozio.
• La fiducia del pubblico, al quale hai offerto i tuoi contenuti gratuitamente.

3. Finanzia un progetto futuro con il crowdfunding

Quando il denaro è un grande ostacolo per la realizzazione di un'idea, il crowdfunding è l'arma migliore per riuscire a concretizzarla.

Immagina che il tuo progetto sia la realizzazione di un film. Probabilmente avresti bisogno di aiuto per comprare attrezzature, assumere attori o coprire altri costi di produzione. Per ottenerlo, puoi rivolgerti al pubblico e alla comunità del crowdfunding, per capire se la tua idea è abbastanza convincente.

Molti progetti realizzati con il crowdfunding offrono un'anteprima o un trailer che crea aspettativa nel pubblico. Potresti creare un video, spiegando o offrendo un piccolo assaggio del progetto; un esempio è il video pubblicato su Kickstarter di Kung Fury, un cortometraggio che riprende le atmosfere dei film d'azione degli anni ‘80.

Ecco i siti web più popolari per il crowdfunding, già utilizzati da svariati YouTuber per le loro campagne:

• Kickstarter: uno dei siti web più conosciuti per il crowdfunding, ottimo per finanziare progetti creativi. Accertati di stabilire un obiettivo finanziario perseguibile, perché potrai ottenere il finanziamento solo se raggiungerai l'obiettivo iniziale.
• Indiegogo: un'alternativa a Kickstarter, che offre opzioni di finanziamento più flessibili.

4. Sfrutta le opzioni di fan funding

Molto simile al crowdfunding è il fan funding (finanziamento da parte dei fan), che permette di ricevere donazioni dal pubblico.

Molte piattaforme di fan funding offrono un’opportunità in più per promuoversi, coinvolgendo i visitatori più fedeli e ricompensandoli per il loro supporto.

 

Tra le opzioni popolari per il fan funding:

• Acquisto di messaggi Superchat e Super Sticker: questa funzione, attivabile durante le dirette, consente ai visitatori di fare una donazione. Per utilizzarla, dovrai abilitare la monetizzazione del tuo account YouTube, come spiegato sopra.
• Patreon: è una piattaforma dove i creator e le creator possono condividere i contenuti, i fan si iscrivono ai loro canali pagando un abbonamento (a partire da 3 dollari al mese) e ricevono ricompense esclusive.
• Tipeee: permette di ricevere sia donazioni ricorrenti che donazioni una tantum.

5. Concedi a terzi l’utilizzo dei contenuti

Se riesci a creare un video virale, che ha un grande impatto sul pubblico, puoi concedere in licenza il contenuto dietro pagamento.

Potrebbero contattarti programmi televisivi, siti web o altri autori di video, chiedendoti il permesso di utilizzare il video.

Quando questo video di una donna che indossava la maschera di Chewbacca è diventato virale, centinaia di programmi televisivi volevano 

trasmetterlo.

6. Collabora con le aziende come influencer o affiliati

 

Le aziende investono sempre di più nell’influencer marketing, destinando i loro ampi budget pubblicitari a persone che hanno un seguito importante sui social media.

Questo genera grandi opportunità per chi crea contenuti e sa negoziare con le aziende giuste.

Brendan Gahan, influencer ed esperto di YouTube marketing, consiglia un modo per stabilire la propria tariffa di base. Secondo Gahan, bisogna moltiplicare il numero di visualizzazioni generalmente ottenute dai propri video per 5-15 centesimi: questo è l’importo che molti brand sarebbero disposti a pagare per ogni visualizzazione degli annunci su YouTube.

In base alla tua influenza, che include fattori come composizione demografica del pubblico, qualità dei contenuti, unicità e redditività del tuo mercato di nicchia, potresti riuscire a negoziare un ottimo affare.

La chiave è la trasparenza, per questo non dimenticare di:

• dichiarare se il contenuto è sponsorizzato;
• sponsorizzare solo qualcosa che ti piace o in cui credi;
• esprimere con chiarezza al pubblico perché promuovi un brand.

Sfrutta le piattaforme di influencer marketing

Ecco alcune tra le molte piattaforme di influencer marketing a cui puoi aggiungere il tuo canale YouTube, dove aziende di ogni dimensione possono entrare in contatto con te:

• YouTube BrandConnect: lo strumento ufficiale di Google che mette in contatto brand e creator.
• Skeepers: piattaforma dedicata ai micro e nano influencer.
• Buzzoole: servizio che offre soluzioni avanzate di analisi e sviluppo di strategie di influencer marketing.

Alcune piattaforme di questo tipo permettono di ottenere prodotti gratuiti; altre invece, sono note per ospitare grandi aziende, disposte a investire di più. Sfrutta al meglio le opportunità che fanno al caso tuo, ma cerca di essere presente su più piattaforme possibili per assicurare la massima visibilità al tuo canale.

Secondo uno studio condotto da DevRev, nel 2023 un nano influencer (che ha dai 3 ai 10 mila follower) poteva guadagnare tra 500 e 1.500 euro a post.

Per saperne di più, controlla la guida su posizionamenti e approvazioni di prodotti a pagamento.

In alternativa, è possibile diventare affiliati delle aziende e generare un reddito passivo con le commissioni di ciascuna vendita effettuata col canale. Questo funziona soprattutto se scrivi recensioni su diversi prodotti. Dato che l'azienda non corre rischi (paga solo dopo aver realizzato delle vendite), generalmente accedere è semplice.

I programmi di affiliazione più popolari includono:

• Click Bank (commissioni dall’1% al 75% a seconda di quanto stabilito dal venditore);
• Programma affiliazione Amazon (che offre un guadagno fino al 10% su ogni vendita).

Puoi anche contattare le aziende del tuo mercato di nicchia che prevedono un programma di affiliazione: ne troverai molte nel settore dell’ecommerce.

Come effettuare un'analisi demografica del pubblico

Costruire un pubblico vasto permette di guadagnare tramite YouTube in diversi modi. Tuttavia, solo conoscendo la composizione del tuo pubblico potrai sfruttare al meglio le opportunità esistenti.

Se il tuo canale YouTube ha un'identità ben definita, hai più possibilità di lavorare con aziende che si rivolgono a un pubblico o a un mercato di nicchia specifico.

Per controllare i dati demografici relativi al pubblico, segui questi passaggi:

1. Clicca sull’immagine del profilo del tuo canale.
2. Seleziona YouTube Studio dal menù a discesa.
3. Dal menù a sinistra, seleziona Analytics.

Da qua puoi osservare i dati del tuo pubblico.