Aprire un negozio online con Shopify è davvero facilissimo: basta scegliere un dominio e trovare dei prodotti da vendere. Ma esistono così tanti altri step per dare successo al vostro progetto! Ad esempio sviluppare un piano di marketing o consentire ai clienti di lasciare delle recensioni. Siete certi di aver pensato proprio a tutto?
Non lasciate niente al caso: adottate un approccio metodico. Per evitare lo stress e restare organizzati, seguite la nostra checklist con i punti essenziali per aprire un negozio online di successo.
Checklist per aprire un negozio online:
- Aggiungete ogni canale di vendita disponibile
- Scegliete un dominio personalizzato
- Controllate le impostazioni del canale di pagamento
- Allestite le principali pagine del negozio
- Controllate le impostazioni per le notifiche via email
- Verificate i contenuti
- Ottimizzate le immagini
- Installate un analytics tool
- Formulate un piano di marketing per il pre-lancio
- Rendete semplice agli utenti contattarvi
- Installate le app essenziali
- Inserite i vostri dati di fatturazione
1. Aggiungete ogni canale di vendita disponibile
Da un sondaggio del 2017 di Harvard Business Review emerge che solo il 7% dei consumatori fa acquisti esclusivamente online; crescono invece le vendite multicanale; infatti il 73% dei consumatori usa più di un canale di vendita per fare un singolo acquisto da un'azienda.
Volete sfruttare i benefici delle vendite multicanale per il vostro negozio online? Documentatevi sui canali di vendita più adatti a voi e aggiungete al vostro negozio i canali di vendita disponibili.
Ad esempio, ecco alcuni canali di vendita che potete aggiungere al vostro negozio Shopify:
(1) Requisiti del canale di vendita Amazon
Per integrare il canale di vendita Amazon nel vostro negozio Shopify dovrete utilizzare un'app come Codisto ed essere in possesso di alcuni requisiti:
- Avere un account venditore Amazon Pro su Amazon Seller Central, abilitato alla vendita su Amazon.com o Amazon.ca.
- Vendere in USD (per Amazon.com) o in CAD (per Amazon.ca) e utilizzare il canale per la regione corrispondente alla valuta del vostro negozio.
- Prevedere condizioni per i resi più favorevoli di Amazon.
- Avere un piano Shopify attivo.
Maggiori informazioni sui requisiti del canale di vendita Amazon.
Tutti i canali sopra elencati si sincronizzano con il vostro negozio Shopify. Perciò potete tenere sotto controllo ordini, prodotti e clienti di tutte le piattaforme di vendita, tutto da un unico posto.
Cupshe, che genera oltre 50 milioni di dollari di fatturato annuo, attribuisce il 35% delle proprie vendite direttamente o indirettamente al social selling.
Quando ORO LOS ANGELES ha lanciato lo Shopping su Instagram, ha incrementato i ricavi del 29,3%, tutto grazie alle vendite direttamente attribuibili a Instagram.
E quando Sarah’s Treats & Treasures ha aperto un canale di vendita su Amazon, ha rapidamente guadagnato trazione sulla piattaforma. Ora al canale è attribuibile il 76,8% degli ordini.
2. Scegliete un dominio personalizzato
Normalmente è la prima cosa da fare per aprire un negozio online. Aggiungere un dominio personalizzato al vostro sito darà riconoscibilità al vostro brand e renderà più facile agli utenti ricordare l'URL del vostro sito web.
Per prima cosa verificate i domini disponibili per vedere se quello corrispondente al vostro nome aziendale è ancora libero. Se è disponibile e non corrisponde a un marchio registrato da un'altra azienda del vostro settore, potete comprare il vostro dominio personalizzato direttamente tramite Shopify.
Se il vostro nome di dominio personalizzato non è disponibile, ciò non significa necessariamente che dobbiate ricominciare da capo. È qui che entra in gioco la creatività. Ad esempio, Pepper ha l'URL wearpepper.com.
Potete anche utilizzare un dominio di primo livello diverso. Il dominio di primo livello o top level domain (TLD) è l'estensione .com, .it, .gov, .org, ecc. Le estensioni esistenti sono moltissime.
In ambito ecommerce, .store e .shop sono domini di primo livello comuni. Ma potete anche optare per qualcosa di particolare. Ad esempio, Driftaway Coffee ha scelto l'estensione .coffee per il proprio sito web.
3. Controllate le impostazioni del canale di pagamento
Questo step è molto veloce. Prima di iniziare a generare traffico sul vostro sito, accertatevi che sia tecnicamente possibile fare acquisti sul negozio. Effettuate un ordine di prova utilizzando un canale di pagamento attivo e verificate che il check-out funzioni correttamente. Subito dopo procedete al rimborso dell'ordine.
4. Allestite le principali pagine del negozio
Allestite delle pagine che i visitatori possano consultare per conoscere meglio la vostra azienda.
Ecco alcune pagine statiche che quasi ogni negozio online dovrebbe includere nella propria sitemap:
Homepage:
La homepage è con ogni probabilità la pagina più importante del vostro sito. Spesso è la pagina su cui atterrano gli utenti. Altrimenti è la pagina che visitano subito dopo. Assicuratevi che la navigazione sia chiara, per accedere al negozio e per visitare le altre importanti pagine statiche elencate di seguito.
Contatti:
Se i potenziali clienti non sono in grado di contattarvi per porvi delle domande, rischiate di perdere molte opportunità di vendita. Nella pagina Contatti, indicate tutti i modi in cui gli acquirenti possono comunicare con voi. Considerate di aggiungere alla pagina un modulo contatti, che permetta di inviarvi un messaggio senza lasciare il vostro sito. Bottega Sicana fornisce tutti i recapiti necessari sulla pagina del suo sito web.
Chi Siamo:
La vostra pagina Chi Siamo è il luogo dove vanno i clienti per conoscere meglio la vostra attività e il vostro brand. Molti proprietari di negozi trascurano questa pagina, ma può essere un efficace strumento di vendita se strutturata nel modo giusto.
FAQ:
Prima di aprire un negozio online, difficilmente avrete molte informazioni sulle domande dei clienti. Per creare una pagina delle FAQ efficace, inseritevi le domande più probabili, anche in base alle richieste di informazioni che ricevono i vostri concorrenti sul loro sito web. Generalmente, i clienti hanno domande sulle spedizioni, sui resi e su come entrare in contatto. Depuravita ha una pagina delle FAQ semplice ma utile, con le domande poste più spesso dai clienti.
Negozio:
Ultimo ma non meno importante è il negozio. Molti siti di ecommerce hanno una homepage e una pagina del negozio separate. Questa pagina è di solito chiamata “shop” o “negozio” nel menu e nei link del sito.
5. Controllate le impostazioni per le notifiche via email
L'email è un potente strumento per chi gestisce un'attività di ecommerce. Nel vostro negozio Shopify, esistono diverse email automatiche che dovrete personalizzare prima del lancio. Modificate i vostri modelli di email e create sequenze di email per coltivare i rapporti con i clienti e generare delle vendite.
💡 Per sfruttare tutte le potenzialità dell'email marketing, Shopify offre uno strumento integrato chiamato Shopify Email che vi permette di creare bellissime campagne di email marketing con modelli preconfigurati che riprendono il design e i prodotti del vostro negozio. E c'è di più: per usarlo non è richiesta nessuna capacità di programmazione.
Velasca usa un modello di email brandizzato per l'email di benvenuto.
Configurate un'app di email marketing come Seguno or Klaviyo e considerate di impostare le seguenti email:
- Benvenuto
- Messaggio ricevuto
- Carrello abbandonato
- Conferma dell'ordine
- Notifica di spedizione
6. Verificate i contenuti
A volte sarete così immersi nel vostro lavoro, che non noterete piccoli errori di ortografia, grammatica o link non funzionanti. Riesaminare tutto a ritroso, iniziando dall'ultimo paragrafo e andando verso l'inizio, vi aiuterà a individuare gli errori che potreste non aver notato in precedenza.
Nei testi, la coerenza è la cosa più importante. Sta a voi scegliere lo stile e la terminologia da adottare: l'importante è che ci sia uniformità in tutto il vostro sito.
Dal punto di vista tecnico, cercate di individuare eventuali link non funzionanti, errori 404, problemi di visualizzazione delle immagini o di adattività su mobile. Controllate su vari browser e dispositivi per capire se il bug è generale o specifico per un certo dispositivo o browser.
7. Ottimizzate le immagini
Le immagini che si caricano lentamente possono incidere negativamente su user experience e performance nei motori di ricerca, e questo specialmente se attivate una vendita flash per il negozio al momento del lancio. È importante che tutte le immagini siano ottimizzate per il web per garantire tempi di caricamento rapidi.
In breve, ecco come ottimizzare le immagini per il web:
- Siate descrittivi quando date un nome alle immagini. Questo aiuta con il posizionamento SEO del vostro sito e delle pagine di prodotto. Usate le parole chiave con cui state cercando di posizionarvi.
- Ottimizzate con cura gli attributi alt. Gli attributi alt sono usati per accessibilità del web e SEO. Anche in questo caso, siate descrittivi e considerate le vostre parole chiave target.
- Riducete il peso dei file immagine. Per il web, non serve la stessa qualità richiesta per la stampa. È inoltre possibile utilizzare uno strumento gratuito come TinyPNG per comprimere le immagini e ridurre ulteriormente le dimensioni dei file.
- Scegliete il giusto tipo di file. Preferibilmente utilizzate il formato .jpg o .png, o volendo il formato .gif per anteprime e immagini decorative.
- Ottimizzate le anteprime. Le anteprime vengono visualizzate in tutti i siti di ecommerce, in modo da velocizzare i tempi di caricamento delle pagine. Assicuratevi di utilizzare un'immagine quanto più leggera possibile.
- Testate le immagini. Dovete sapere cosa funziona e cosa no e, soprattutto, il perché. Eseguite alcuni test A/B per vedere quali tipi di immagini funzionano meglio (es. foto di contesto o a sfondo bianco).
8. Installate uno strumento di analisi del traffico
È importante che i dati analitici siano impostati fin dal primo giorno. I dati vi daranno preziose informazioni sui vostri visitatori e clienti.
Il vostro negozio Shopify ha dei report analitici integrati, ma volendo in aggiunta potete installare uno strumento di terze parti. Google Analytics è uno degli strumenti più conosciuti per l'analisi dei dati, ma potete anche optare per SE Ranking, Piwik e Adobe Analytics. Addirittura, potete usare una combinazione di strumenti per analizzare i dati relativi alla vostra attività.
9. Formulate un piano di marketing per il pre-lancio
Non basta aprire un negozio online per vendere: occorre che la gente sappia del vostro negozio. Per trovare clienti, la cosa migliore è promuoverlo con un piano di marketing, eventualmente iniziando con una pagina coming soon.
Provvedete a scrivere il vostro piano di marketing, così quando il sito sarà online dovrete solo seguire i passaggi prestabiliti.
10. Rendete semplice agli utenti contattarvi
Ricordate quali caratteristiche vi abbiamo raccomandato per la pagina Contatti? Quello non è il solo posto dove dovreste mostrare agli utenti come contattarvi. Inserite sede aziendale, numero di telefono e live chat sulla maggior parte delle pagina del vostro sito, se possibile.
Secondo Total Retail, le aziende che chattano con i visitatori del sito incrementano le dimensioni del carrello fino al 48% e hanno una fidelizzazione dei clienti tre volte superiore. Le sessioni di live chat, inoltre, sono note per aumentare le dimensioni degli ordini. Gli ordini che arrivano attraverso la chat dal vivo per Nosh Detox hanno un valore dieci volte superiore rispetto alla media del sito.
📚 Per approfondire: Customer service 101: guida per fornire un'eccellente assistenza clienti.
11. Installate le app essenziali
Ci sono moltissime app nell'App Store di Shopify, ma non tutte sono essenziali per un nuovo negozio. Anzi, alcune non vi serviranno mai.
Al momento di aprire un negozio online, installate solo le app indispensabili per il vostro tipo di attività e settore commerciale.
12. Inserite i vostri dati di fatturazione
Se la vostra prova gratuita volge al termine inserite i dati di fatturazione del negozio, per essere sicuri che non ci siano intoppi quando il vostro negozio sarà online.
Mettete in pratica i passaggi per aprire un negozio online con Shopify
Abbiamo visto quali sono i passaggi essenziali per aprire un negozio online con Shopify. E ora non vi resta che mettervi al lavoro e iniziare a vendere!
Ci sono elementi ulteriori che aggiungereste alla nostra checklist? Fateci sapere nei commenti.
Articolo originale di Tucker Schreiber, tradotto da Maria Teresa Cantafora.Continua a leggere
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